Entro il 2030, più dei due terzi della popolazione mondiale vivrà nelle città, destinate a trasformarsi in grandi arcipelaghi distribuiti su centinaia di chilometri, attrattori di merci, persone e capitali.
Il 91% della popolazione urbana mondiale respira aria al di sotto degli standard qualitativi fissati dal WHO (Organizzazione Mondiale della Sanità).

Il patrimonio edilizio assume pertanto un ruolo fondamentale nelle nostre vite quotidiane. Tuttavia, affrontare tali sfide con metodi del passato non assicura il raggiungimento degli obiettivi sperati. Le modalità e i criteri utilizzati per la progettazione e realizzazione di nuove costruzioni, complete ristrutturazioni, manutenzioni straordinarie e riqualificazioni energetica  incide significativamente sull’ambiente e la qualità di vita delle comunità.

Il settore edilizio e dei servizi energetici del comparto abitativo e dei servizi offre grandi potenzialità di riduzione degli impatti connessi alla costruzione e gestione delle opere, sia dal punto di vista ambientale che economico e sociale.